Acustica architettonica e progettazione ecosostenibile
In Italia la condizione degli stabili esistenti è palesemente critica in riferimento al disturbo fra unità immobiliari confinanti, per evidenti carenze strutturali delle partizioni orizzontali (solai) e verticali (pareti) e per la scorretta disposizione degli impianti: solo dal 1997, con l’emanazione del DPCM 5/12/97, la situazione è parzialmente migliorata.
Dal punto di vista tecnico la soluzione di tali problemi passa attraverso una serie di considerazioni che tengano conto di molteplici fattori e non necessariamente comportano un notevole impegno economico. L’approccio proposto è quello di ragionare su diversi livelli di progettazione, evitando sprechi ed inseguendo un optimum che rappresenti il punto di incontro tra “disturbato” e “disturbante”.
Per le nuove costruzioni la situazione si presenta sicuramente più facile e lineare: l’offerta riguarda una progettazione mirata all’isolamento acustico e termico, ponendo particolare attenzione ad estetica e funzionalità del progetto, alla qualità dei materiali e all’integrazione con energie rinnovabili. In tal modo si consegue un progetto pienamente ecosostenibile, unendo l’attenzione per l’ambiente a quella per gli inquilini.
I lavori sono sviluppati in sinergia con la società Isolgomma, che garantisce materiali e know how per l’ottimizzazione del progetto.